Buonasera, dovrò sottopormi a un intervento chirurgico per rizoartrosi e vorrei avere maggiori informazioni sulle tecniche operatorie che vengono comunemente utilizzate. Inoltre, considerato che ho un’attività in proprio, mi interessa sapere quali sono i tempi di convalescenza e quando potrei realisticamente riprendere a lavorare.
Grazie per la richiesta.
L’intervento chirurgico per la rizoartrosi può essere eseguito con diverse tecniche, a seconda del quadro clinico, dell’età del paziente, del grado di usura articolare e delle sue esigenze funzionali. Le principali opzioni includono:
- Protesi trapezio-metacarpale
- Resezione del trapezio (artroscopica o non) con interposizione tendinea (trapeziectomia)
- Artrodesi (fusione articolare)
Per quanto riguarda i tempi di convalescenza, naturalmente, questi tempi possono variare a seconda del tipo di intervento eseguito e della risposta individuale alla riabilitazione.
Resto a disposizione per una visita di approfondimento, così da valutare insieme la soluzione chirurgica più adatta al suo caso e pianificare al meglio il percorso post-operatorio in base alla sua attività lavorativa.
Cordiali saluti
Buonasera, da qualche mese ho dolore alla mano destra con intorpidimento delle dita e fastidio che risale fino all’avambraccio associata a debolezza. Il mio medico ha prescritto una elettormiografia che dimostra la presenza di un tunnel carpale. Quale è il passo successivo da fare per curare i sintomi?
Buonasera, la sindrome del tunnel carpale è una condizione comune che provoca dolore, intorpidimento e debolezza nella mano e nelle dita. È causata dalla compressione del nervo mediano mentre passa attraverso il tunnel carpale nel polso. Tuttavia esistono casi dove ai sintomi classici si associano dolori lungo l’avambraccio e sono causati dalla contestuale e dinamica compressione del nervo mediano anche al lacerto fibroso, una fascia di tessuto che può comprimere il nervo nel punto in cui attraversa l’avambraccio.
La diagnosi può richiedere l’esecuzione di indagini strumentali come l’ecografia che dimostra l’alterazione strutturale del nervo. A seguito di una valutazione clinica sarà possibile indicarle il miglior trattamento per il suo caso che può prevedere una terapia conservativa e, in alcuni casi, un intervento chirurgico per alleviare la compressione del nervo mediano. Il suo chirurgo della mano sarà in grado di fornirLe ulteriori consigli specifici, per ulteriori valutazioni e trattamenti.